Giampaolo Sutto: motorsport manager, la guida strategica


Motorsport Manager, la guida di Giampaolo Sutto

Motorsport Manager è un titolo che per anni è mancato nel genere manageriale. Appassionato di formula 1, per anni l'ho aspettato invano, sperando che prima o poi qualcuno avrebbe rimediato a questa strana mancanza. Ci ha dovuto pensare la SEGA, diversi decenni dopo gran prix manager 3, sfornando un vero e proprio capolavoro (a mio avviso ovviamente). Per chi non lo conoscesse, Motorsport Manager vi catapulta al comando di una scuderia sportiva automobilistica. Potete scegliere se partire dalle serie minori, come la F3000 e scalare via via i campionati, arrivando fino alla categoria regina, la F1. Grazie ai diversi dlc, si è aggiunta poi la possibilità di gareggiare, ad esempio, nei campionati gt.

Inizialmente ci si può sentire spaesati di fronte alle numerose scelte a disposizione. Dopo poche ore di gameplay tuttavia si riesce a prendere però facilmente la mano. Non tutte le dinamiche ovviamente sono di facile intuizione, e solo col tempo è possibile acquisire una conoscenza completa su come portare il proprio team alla vittoria nel minor tempo possibile. Vi assicuro che una volta compreso il funzionamento, il gioco rischia di diventare quasi fin troppo semplice.
Ecco dunque una lista di consigli su come affrontare al meglio questo titolo.

Partiamo dalla scelta della scuderia:
Nelle prime fasi, specialmente per chi è nuovo, è preferibile procedere per gradi. Prendete una scuderia di basso livello, con poca pressione sugli obiettivi, in modo tale da poter prendere confidenza con le strategie. Ricordatevi infatti che il vostro lavoro consiste nel raggiungere dei risultati stabiliti all'inizio dell'anno. Se è vero che puntando ad un risultato migliore in classifica otterrete più finanziamenti, dall'altra non soddisfare i requisiti rischia di farvi perdere l'incarico.

Roma non è stata costruita in un giorno
Non si può pretendere di arrivare alla vittoria da subito, soprattutto nel caso decidiate di avviare un team tutto vostro. I risultati vanno conquistati gara dopo gara, punto dopo punto. Se avete la scuderia peggiore del campionato, arrivare nella decima posizione è un risultato sopra le aspettative. Solo una volta che i componenti della vostra vettura saranno all'altezza dei top team potrete puntare ai gradini più alti del podio.

Piloti
Uno dei punti chiave di questo gioco è la commerciabilità della scuderia. Questa può variare dallo 0 al 100% e dipende in parte sia dai risultati raggiunti (per il 50%), sia dai rapporti dei piloti con il mondo commerciale. All'inizio è preferibile avere dei piloti non estremamente bravi, ma dotati di bonus (non temporanei) che li rendono più appetibili per gli sponsor. Proprio da questi infatti dipenderà la salute della vostra squadra. Con dei contratti ricchi potrete finanziare la costruzione dei vostri componenti o delle strutture, migliorando la vostra situazione in pista.

Sponsor
Come già sottolineato, gli sponsor rappresentano un altro punto chiave di Motorsport Manager. Nello sceglierli, aspettate che vi compaiono tutte e tre le offerte. Il criterio con il quale dovete procedere è semplice: valutate il rapporto tra entrate totali e gare. Ovviamente, se sapete che è in vista un miglioramento della commerciabilità, è preferibile prendere dei contratti a breve termine, così da poter migliorare dopo poco tempo le entrate. Oppure, se avete bisogno di liquidità immediata per lo sviluppo dei componenti prendete subito la liquidità. Non esiste in questo caso una soluzione precisa, dovete adattare la strategia in base alle contingenze del momento. Per quanto riguarda gli sponsor di gara, cercate di essere realistici senza rischiare. E' meglio un bonus basso che niente.

Sviluppo dei componenti, pensate nel medio e lungo termine
Anche lo sviluppo dei componenti è decisamente fondamentale. Senza una macchina competitiva non riuscirete a raggiungere i vostri obiettivi, considerando poi che anche le vetture avversarie andranno a svilupparsi. Non esagerate poi con l'uso dei componenti vietati, soprattutto se siete già competitivi oppure il bonus è decisamente basso. I componenti vietati sono da utilizzare soprattutto in vista dell'anno successivo, così da recuperare il disavanzo tecnico dalle scuderie che vi precedono. In tal senso, nelle ultime gare lo sviluppo deve andare nella direzione del campionato seguente. Ad esempio, è preferibile sviluppare un cambio migliorato di 70 (non utilizzabile per via del rischio di essere scoperti) che un cambio migliorato di 30 e utilizzabile solo nelle ultime due gare. E' un gioco manageriale, e bisogna dunque pensare anche nel medio e lungo termine.

Strutture
Le strutture, soprattutto all'inizio, sono molto costose in confronto al budget. E' inutile costruire edifici avanzatissimi per poi ritrovarsi senza soldi per i componenti. Uno dei più importanti per quanto mi riguarda è il centro meteorologico, il quale vi permetterà di eleborare una strategia adeguata sopratutto nel caso delle gare con pioggia. Sapere se pioverà o meno vi darà un vantaggio tattico non da poco in Motorsport Manager.

Strategie di gara
Per quanto riguarda le strategie di gara bisognerebbe scrivere un articolo a parte. Nel decidere se spingere o meno, dovrete tener conto del tipo di degrado delle gomme dato dall'asfalto e dal livello di consumo del carburante. In molti casi, tentare l'undercut sugli avversari, ad esempio facendo un pitstop posticipato di un giro (dunque con meno carburante), può darvi un vantaggio enorme. Su diverse piste invece, il degrado è tanto alto che il serbatoio vuoto non è compensato dallo stato delle gomme. Valutate dunque attentamente il circuito, e in base a questo elaborate la strategia.

Se avete bisogno di altri consigli, potete domandare nei commenti! Un saluto e al prossimo articolo
Giampaolo Sutto

Commenti

  1. Ciao!
    Hi appena acquistato il gioco su Steam con i vari DLC...Penso sia un capolavoro.
    Mi ha portato ai tempi di PC Calcio! (A proposito, altri giochi simili?)

    RispondiElimina

Posta un commento